BULLISMO     

 

 



 

HomeCriminalistica

Cybercrime

Pubblicazioni

Sicurezza

Curriculum

Dermatoglifo

Stupefacenti

Contatti

Note Legali

Redazione

   

 


 

     

 

 

 Perizia Calligrafica

 


 

  

 

Jack Lo Squartatore

  


 

 

Criminal  Sciences

 


 

 

Balistica

 


Video

 

 

     Fonte:

        YouTube - EcoTV906

 


Video

 

 Fonte:

YouTube

    Telefono Azzurro

 


 

Sei il visitatore   nr.           

 

                          

                           


 

 

 Contatti:   

 

 

               Info

 

 

 

 

    Prevenzione Bullismo

Sito progettato e curato dal Criminologo Dott. Massimo Dontillo  

 

 

 

 

 

Bullismo che fare?

 

Gravi episodi di violenza ma anche umiliazioni e soprusi. Aggressioni fisiche e verbali tra giovani nelle scuole, nelle piazze, nei luoghi di ritrovo. Il cosiddetto fenomeno del bullismo è sempre più diffuso nel nostro Paese, come in altre nazioni, e può creare gravi disagi in chi lo subisce. Non si tratta solo di atteggiamenti provocatori o di derisione ma anche di vere e proprie aggressioni, intenzionali e ripetute nel tempo, che coinvolgono soprattutto i giovani tra i 7 e i 18 anni. Ci sono una serie di comportamenti che se ripetuti frequentemente possono essere identificati con il termine di bullismo soprattutto se chi li subisce non riesce a difendersi.


Eccoli:

 

punto elenco

ricevi insulti o minacce;

punto elenco

ti spingono, ti danno calci e pugni, ti fanno cadere;

punto elenco

ti danno dei soprannomi antipatici e ti prendono in giro;

punto elenco

diffondono voci maligne su di te;

punto elenco

ti offendono per la tua razza, per il tuo sesso o per la tua religione;

punto elenco

fanno sorrisetti e risatine mentre stai passando;

punto elenco

parlano in codice se sei presente;

punto elenco

ricevi sms, e-mail e telefonate offensive;

punto elenco

ti ignorano e ti voltano le spalle se ti avvicini;

punto elenco

ti costringono a fare cose che non vuoi;

punto elenco

ti rubano o nascondono i libri, la merenda, la paghetta o le altre tue cose.

 

 

Come difendersi

 

Prima di tutto bisogna non sottovalutare il problema:  

 

punto elenco

perché non si tratta solo di "ragazzate";

punto elenco

perché spesso, dietro il bullismo, si celano vere e proprie azioni criminali (furti, estorsioni,vandalismi, rapine, violenze sessuali);

punto elenco

perché il bullismo danneggia non solo chi lo subisce ma anche la famiglia, gli insegnanti e gli altri ragazzi che ne sono testimoni;

punto elenco

perché è molto probabile che i bulli crescano compiendo prepotenze;

punto elenco

perché subire prepotenze può causare danni alla sfera fisica, emotiva, intellettiva e sociale della vittima.

 

Un decalogo da seguire

Cose da non fare:

punto elenco

offendere gli altri, soprattutto i più deboli;

punto elenco

nascondere ai genitori che qualcuno ti fa del male;

punto elenco

dire bugie;

punto elenco

trattare male un compagno che ti sta antipatico;

punto elenco

approfittarsi dei compagni più deboli.

 

Cose da fare:

 

punto elenco

raccontare sempre tutto ai genitori;

punto elenco

 raccontare i comportamenti prepotenti, se ne sei vittima, se ne sei testimone o se ne vieni a conoscenza;

punto elenco

 difendere, se possibile, i compagni vittime di prepotenze;

punto elenco

 trattare tutti i compagni allo stesso modo;

punto elenco

 cercare l’aiuto degli insegnanti, del personale non docente, di altri compagni se qualcuno ti minaccia.

 

Per un aiuto immediato rivolgersi a:

113 Polizia di Stato

114 Emergenza Infanzia

112 Carabinieri

19696 Telefono Azzurro (linea gratuita fino ai 14 anni)

199.15.15.15 Telefono Azzurro (linea istituzionale dai 14 anni in su e per gli adulti) .

 

 Consigli

 Per i ragazzi

punto elenco

 Difficile per il bullo prendersela con te se racconterai ad un amico ciò che ti sta succedendo.

punto elenco

Quando il bullo vuole provocarti, fai finta di niente e allontanati. Se vuole costringerti a fare  ciò che non vuoi, rispondi  "NO" con voce decisa.

punto elenco

Se gli altri pensano che hai paura del bullo e stai scappando da lui, non preoccuparti. Ricorda che il bullo non può prendersela con te se non vuoi ascoltarlo.

punto elenco

Il bullo si diverte quando reagisci, se ti arrabbi o piangi. Se ti provoca, cerca di mantenere la calma, non farti vedere spaventato o triste. Senza la tua reazione il bullo si annoierà e ti lascerà stare.

punto elenco

Quando il bullo ti provoca o ti fa del male, non reagire facendo a botte con lui. Se fai a pugni, potresti peggiorare la situazione, farti male o prenderti la colpa di aver cominciato per primo.

punto elenco

Se il bullo vuole le tue cose, non vale la pena bisticciare. Al momento lasciagli pure prendere ciò che vuole però poi raccontalo subito ad un adulto.

punto elenco

Fai capire al bullo che non hai paura di lui e che sei più intelligente e spiritoso. Così lo metterai in imbarazzo e ti lascerà stare.

punto elenco

Molte volte il bullo ti provoca quando sei da solo. Se stai vicino agli adulti e ai compagni che possono aiutarti, sarà difficile per lui avvicinarsi.

punto elenco

Per non incontrare il bullo puoi cambiare la strada che fai per andare a scuola; durante la ricreazione stai vicino agli altri compagni o agli adulti; utilizza i bagni quando ci sono altre persone.

punto elenco

 Ogni volta che il bullo ti fa del male scrivilo sul tuo diario. Il diario ti aiuterà a ricordare meglio come sono andate le cose.

punto elenco

 Subire il bullismo fa stare male. Parlane con un adulto di cui ti fidi, con i tuoi genitori, con gli insegnanti, con il tuo medico. Non puoi sempre affrontare le cose da solo!

punto elenco

 Se sai che qualcuno subisce prepotenze, dillo subito ad un adulto. Questo non è fare la spia ma aiutare gli altri. Potresti essere tu al suo posto e saresti felice se qualcuno ti aiutasse!

punto elenco

 Se incontri il poliziotto di quartiere, puoi chiedere aiuto anche a lui. Continua....

 

 

                                                                      Segue     1  2  3  4  5     Back   

 

 

Fonte:
punto elenco
Dott.ssa Lorenza Casinelli;
punto elenco
Fonzi A. (1995), Bullismo, la storia continua, “Psicologia contemporanea”,197,28-36.
punto elenco
-Fonzi A. (1997a), Il bullismo in Italia. Il fenomeno delle prepotenze a scuola dal Piemonte alla Sicilia. Ricerche e prospettive di intervento, Firenze, Giunti.
punto elenco
-Menesini E., Nocentini A. (2003), Bullismo e comportamento a rischio in adolescenza, Lucca, Assessorato Pubblica Istruzione.
punto elenco
-Nizzoli U., Colli C (2004), Giovani che rischiano la vita,McGraw-Hill.
punto elenco
M. Sanderland, Aiutare i bambini che fanno i bulli, Erickson.
punto elenco
Polizia di Stato.

 

© Copyright 2008-2009 M&D service Inc. All Rights reserved